Chiara Gamberale
Chiara Gamberale è nata nel 1977 a Roma, dove vive. Esordisce a vent’anni con Una vita sottile (Marsilio), a cui seguono, fra gli altri, La Zona Cieca (Feltrinelli), Le luci nelle case degli altri (Mondadori), Per dieci minuti (Feltrinelli), Qualcosa (Longanesi) e Il grembo paterno (Feltrinelli). I suoi libri sono tradotti in diciotto paesi. Ha ideato e condotto programmi televisivi e radiofonici come Quarto piano scala a destra (Rai Tre) e Io, Chiara e l’Oscuro (Rai RadioDue). Scrive per 7 Corriere della Sera, Vanity Fair e Donna Moderna. È creatrice e direttrice artistica del Festival Procida Racconta. Ha tenuto corsi di scrittura alla Scuola Holden ed è fra i docenti dell’Accademia Molly Bloom.
Lisa Ginzburg
Ha pubblicato i romanzi Desiderava la bufera (2002), Per amore (2016, Au pays qui te ressemble, 2019), Cara pace (2020, dozzina premio Strega 2021, Premio Chianti 2021, tradotto in Brasile, Francia, Germania, Spagna), un nuovo romanzo di prossima uscita presso Rizzoli; le raccolte di racconti Colpi d'ala (2006, Premio Teramo 2007) e Spietati i mansueti (2016, Premio Renato Fucini 2017); i memoirs Malia Bahia (2007), Buongiorno mezzanotte, torno a casa (2017) e Pura invenzione. Dodici variazioni su Frankenstein di Mary Shelley (2018); le biografie Anita. Storia di Anita Garibaldi (2005) e Jeanne Moreau. La luce del rigore (2021). Collabora con Avvenire, Gazzetta del Mezzogiorno, L’Espresso e Nazione indiana. Vive e lavora tra Roma e l’Umbria.
(foto di Barbara Ledda)
Rosella Postorino
Ha esordito con il racconto In una capsula, incluso nell’antologia Ragazze che dovresti conoscere (Einaudi Stile Libero, 2004), per poi pubblicare La stanza di sopra (2007 e 2018, Premio Rapallo Carige Opera Prima), L’estate che perdemmo Dio (2009, Premio Benedetto Croce e Premio specile della giuria Cesare De Lollis) , Il corpo docile (2013, Premio Penne), la pièce teatrale Tu (non) sei il tuo lavoro (2009), Il mare in salita (2011) ed è fra gli autori di Undici per la Liguria (2015). Il suo Da Le Assaggiatrici (2018, Premio Campiello, Premio Rapallo e altri), tradotto in oltre 30 lingue verrà tratto un film, e Mi limitavo ad amare te (2023, vincitore Premio Asti d’Appello) è finalista al Premio Strega 2023.
Michela Monferrini
Michela Monferrini è nata nel 1986 a Roma, dove vive e lavora alle Edizioni di Storia e Letteratura. È autrice di due guide letterarie dedicate alla Napoli di Raffaele La Capria e al Portogallo di Antonio Tabucchi, e del ritratto biografico Grazia Cherchi (Ali&no, 2015). Ha pubblicato il romanzo Chiamami anche se è notte (Mondadori 2014) e i libri per ragazzi L'altra notte ha tremato Google Maps (Rrose Sélavy 2016) e Charlotte Brontë, tre di sei (rueBallu, 2018). Il suo ultimo libro è Muri maestri (la nave di Teseo, 2018).
Marco Guazzone
Cantautore e compositore italiano. Ha realizzato diverse colonne sonore, collaborato e scritto diversi brani per altri artisti, tra cui Ed Sheeran, Andrea Bocelli, Malika Ayane, Arisa e Chiara Galiazzo. Nella sua band STAG con il brano Guasto partecipa alla 62ª edizione del Festival di Sanremo nella sezione Giovani, vincendo i premi Assomusica e Rai Gulp.
Nel 2012 esce il suo primo disco L'atlante dei pensieri, e nel 2017 Verso le meraviglie. È stato nominato ai Grammy Awards 2020 tra gli autori del disco Sì di Andrea Bocelli
Daniele Mencarelli
Daniele Mencarelli, nato a Roma nel 1974, vive ad Ariccia e collabora con diversi quotidiani e riviste per i quali scrive di cultura e società.
La sua produzione poetica, a partire dall'esordio sulla rivista clanDestino, si afferma soprattutto grazie alla raccolta Bambino Gesù, Edizioni Nottetempo.
È autore di quattro romanzi, tutti pubblicati da Mondadori: La casa degli sguardi (2018, Premio Volponi, Premio Severino Cesari Opera Prima, Premo John Fante Opera Prima), Tutto chiede salvezza (2020, premio Strega Giovani, da cui è tratta per Netflix la serie omonima), Sempre tornare (2021, premio Flaiano per la narrativa) e Fame d’aria (2023, Premio Clara Sereni). Degli amanti non degli eroi, del gennaio ’24, segna il suo ritorno alla poesia.
Erica Mou
Erica Mou è una cantautrice pugliese, classe 1990. Ha già all’attivo oltre settecento concerti in Italia e all’estero e ha pubblicato sei album in studio.
Nel 2012 partecipa al Festival di Sanremo nella categoria giovani vincendo il Premio della Critica Mia Martini e il Premio Sala Stampa Radio Tv.
Collabora più volte con il mondo del cinema e nel 2014 è candidata al David di Donatello per la Migliore Canzone Originale.
Il suo romanzo d’esordio, Nel mare c’è la sete (Fandango 2020), è stato pubblicato in traduzione nel Regno Unito, Australia e India.
Attualmente è in tour in teatro con “Un’ultima cosa” insieme a Concita De Gregorio e con lo spettacolo musicale legato al suo nuovo album “Nature”.
(foto di Luca Bellumore)
Davide Manico
Si occupa di ricerca coreografica, scrittura e formazione professionale. Cura la direzione creativa di progetti culturali, videoclip, campagne pubblicitarie, piccoli e grandi eventi che hanno come denominatore comune il corpo. Nel 2008 debutta come coreografo in Biennale Danza Venezia. Nel 2011 fonda Collettivo Pirate Jenny, laboratorio di creativi e ricercatori in cui fa convergere il suo amore per la scrittura con quello per la scena. Nel 2022 TedX Torino lo invita a parlare di gentilezza e danza nell’edizione dal titolo BE KIND.
Yari Selvetella
È autore di romanzi tra cui Vite mie (2022), Le regole degli amanti (2020, premio Cambosu), Le stanze dell'addio (2018, tra i dodici finalisti al Premio Strega, finalista premio Wondy, selezione Premio Società Lucchese dei Lettori) e Male e Peggio (2007), Uccidere Ancora (2009), La banda Tevere (2015).
Pubblica anche libri di argomento musicale: la prima biografia di Rino Gaetano (2001) e un saggio su la scena ska italiana (Il levare che porta via la testa 2003).
Suo anche Roma Criminale (scritto con Cristiano Armati, 2005), prima opera di non-fiction a ripercorrere un secolo di cronaca nera della capitale , e i successivi Banditi, Criminali e Fuorilegge di Roma e Roma, l’impero del crimine.
Giornalista professionista, autore televisivo (Linea Verde, Il caffè di RaiUno), inviato (Unomattina) e presentatore (Il caffè di RaiUno). Suoi racconti sono stati pubblicati su Nuovi Argomenti, K-Linkiesta, Finzioni - Domani, Robinson - La Repubblica.
Mattia Zecca
Mattia Zecca è nato a Lecce nel 1984. Vive a Roma dal 2001, dove lavora come avvocato penalista, legge e scrive. Lo capisce anche un bambino. Storia di una famiglia inconcepibile (Feltrinelli) è il suo libro d’esordio. È consulente artistico per le iniziative culturali di Fondazione Severino in favore di persone svantaggiate. Ha ideato e coordina, per gli uomini e le donne che vivono presso l’istituto penitenziario di Rebibbia, Fuori la Voce, laboratorio di scrittura creativa, e Dentro le Pagine, rassegna di incontri con autrici e autori.
Pier Cortese
Pier Cortese è nato nel 1977 a Roma dove vive e lavora come musicista, cantautore e produttore artistico. Ha pubblicato tre album da solista (Contraddizioni, Nonostante tutto continuiamo a giocare a calcetto, Come siamo arrivati fin qui), collaborando negli anni con numerosi artisti, tra i quali Niccolò Fabi, Morgan, Franco Califano, Federico Zampaglione, Fabrizio Moro, Simone Cristicchi, Meg, Francesco Tricarico e Irene Grandi. Ha ideato e cura, tra gli altri, Little Pier e le storie ritrovate, progetto rivolto ai bambini in cui la musica e le nuove tecnologie si fanno strumento per raccontare storie legate alla tutela dell’ambiente.
Sabina D’Angelosante
Sabina D’Angelosante è nata a Roma nel 1975. Pittrice, amante della sperimentazione artistica quanto della riflessione filosofica sull'arte, agli studi all'Accademia di Belle Arti affianca una laurea in Estetica, con una tesi sulla Fenomenologia della Percezione (con particolare attenzione al lavoro di Merleau-Ponty sulla pittura di Cézanne). Le varie attività teoriche e di ricerca (per la Fondazione Giorgio e Isa de Chirico o l'Università Europea per il Turismo) continuano ad accompagnarsi con un lavoro di studio sempre più mirato a pratiche di coinvolgimento del fruitore nella realizzazione dell'opera.
Nicole Grimaudo
Nicole Grimaudo è nata a Caltagirone nel 1980 e vive a Roma dove, sin da giovanissima, ha cominciato a lavorare per la televisione, il cinema e il teatro.
È stata diretta da alcuni tra i più apprezzati registi italiani, come Tornatore, Wertmuller, Ozpetek, Muccino, Faenza e i fratelli Taviani. Ha interpretato il ruolo di Raffaella in "Perduto amor", primo film di Franco Battiato, scritto con Manlio Sgalambro. A teatro, ha recitato ne Il giardino dei ciliegi (regia di Gabriele Lavia) e in Amadeus (regia di Roman Polanski).
Elettra Mallaby
Elettra Mallaby è nata a Verona nel 1983. Laureata in Architettura, dopo diversi anni di dedizione alla fotografia soprattutto nel campo musicale e teatrale (con Vinicio Capossela, gli Afterhours e Amalia Grè, fra gli altri), inizia a studiare recitazione e frequenta workshop con maestri americani come Susan Batson, Xavier Galito Oliva e Doris Hicks. Lavora per il cinema con Paolo Virzì, Checco Zalone, Alessandro Gassman, Francesco Bruni e partecipa a diverse serie televisive come Don Matteo o A un passo dal cielo. La sua ricerca si avvale anche di seminari di danza, movimento contemporaneo, teatro e 5RTA, con cui ha acquisito tecniche per favorire l'armonia fra espressione corporea ed emotiva, trasformare l'arte in consapevolezza e la consapevolezza in azione.
Viviana Colais
Viviana Colais è nata nel 1981 a Roma e vive fra Roma e Londra, dove lavora come autrice, cantante e content creator. Laureata in Economia aziendale e Lettere, studia recitazione al Teatro Azione di Roma e all’Actor Center di Londra e continua a formarsi settimanalmente con coach come Aurin Proietti, Lucilla Miarelli e Terry Besson. Dal 2016 è parte fissa del cast teatrale di Che Disastro di Commedia e di Che Disastro di Peter Pan, successo inglese esportato in tutto il mondo, lavorando con registi come Mark Bell e Adam Meggido, maestri di improvvisazione teatrale. Partecipa a serie televisive come Luce dei Tuoi Occhi e L’Allieva e ha esordito per il cinema ne Il talento del calabrone di Giacomo Cimini.